Si vive solo due volte – Sophie Germano

Il primo libro di Debora Vernagallo alias Sophie Germano è una raccolta dalla cruda potenza evocativa che si avvicina alla nota letteratura romantica dei poetes maudits (fra tutti il simbolista Verlaine) e il Dirty realism (realismo sporco) americano. Il tema dell’alcol è quasi connaturato alla scrittura e, molto spesso ne è fonte ispirativa, è il catalizzatore di quella “divina mania” di memoria classica, ma anche distruzione che ripropone l’endiadi Eros e Thanatos così presente in questi frammenti. Una scrittura autobiografica che è anche cifra interpretativa della scelta fotografica: il rifugio nel piccolo mondo rassicurante della macrofotografia (che denota la tensione di controllo del reale) e la rappresentazione negativa di sè che si risolve in particolari frammentati ed evanescenti. A differenza di Verlaine, peraltro, il riscatto c’è ed è una conquista quotidiana, non definitiva. Introduzione a cura di Ezio Campese. In copertina: “Les palpitements des heures” © 2019 Debora Vernagallo. Acquista su lafeltrinelli.it

 

Indelebili – Sophie Germano

Al suo terzo libro, Debora Vernagallo alias Sophie Germano ci lascia dentro a un viaggio fotografico che ripercorre i segni del trauma, la vita orfana, i biglietti di andata e ritorno dal reparto psichiatrico. A metà tra una raccolta di diari e un testamento, la fotografia come strumento per documentare l’indicibile e il sotterraneo. Grazie all’autoritratto, l’autrice ripercorre e rende più vicine esperienze e dispercezioni con cui negli anni convive e di cui le parole non sanno dire. L’incoerenza tragicomica del disturbo borderline, gli episodi dissociativi, le distorsioni cognitive, la distimia e la disregolazione emotiva vengono tratteggiati in un tortuoso sentiero di mise en abyme. Acquista su lulu.com